The Lighthouse di Robert Eggers: recensione film con Robert Pattinson
Recensione di The Lighthouse di Robert Eggers.
Nel 2016 con The Witch, horror immersivo che faceva della cura scenografica e della potenza visiva le sue due armi contundenti, Robert Eggers aveva stupito tutti. Ora con The Lighthouse, thriller che con soli tre attori riesce a fare luce sugli angoli più bui della mente umana, la posta in gioco si è ulteriormente alzata.
Dal forte sapore mitologico, con echi al mito di Prometeo e alla disavventura aerea di Icaro, The Lighthouse è un film che, proprio come i due riferimenti all’antico, non ha paura di bruciarsi, di avvicinarsi troppo ad un cinema radicale, intrepido, che spinge molto sul “d’autore” fino ad essere in più passaggi quasi ostile nella/alla narrazione. Robert Eggers alza l’asticella a cento metri da terra e riesce a superarla, con un colpo di reni assolutamente raro nel cinema contemporaneo.
Girato in formato 1,19:1 (praticamente quadrato!) e sprofondato in un bianco e nero che punge le pupille, The Lighthouse si affida a due attori in stato di grazia. E se della poliedricità di Willem Dafoe non avevamo più dubbi (abilissimo nel passare da Lars Von Trier a Paul Schrader ad Abel Ferrara), di Robert Pattinson invece attendevamo una conferma definitiva del suo talento. Pattinson, all’età di 34 anni, tocca l’apice della sua maturità. Se già ci aveva impressionato in performance tutt’altro che facili in High Life, Good Time, L’infanzia di un capo e Cosmopolis, con The Lighthouse la sua bravura ci colpisce forte come un’onda contro il molo.
Robert Eggers, con soli due film, anch’egli alla soglia dei 34 anni, si ritaglia un posto inamovibile in quella cerchia ristretta di registi capaci di fare grande cinema d’autore, personalissimo, perfettamente combaciante con la propria indole, che si rivolge all’ampio pubblico dei giovani cinefili.
Insomma, The Lighthouse ci risucchia nella sua ruvida cupezza come un buco nero, illuminato però a giorno, con voltaggio abbagliante, da tre fari che hanno nomi e cognomi: Eggers, Dafoe e Pattinson.