I migliori film del 2017, la Top 10 di Onesto e spietato
Il 2017 si è concluso ed è quindi giunto il momento della tanto attesa Top 10 con i migliori film del 2017 (secondo me, ovviamente!).
Ma cosa intendo con “i migliori film del 2017”? Come ogni anno mi riferisco a quelli usciti nelle sale italiane tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2017. Ecco dunque la classifica (categoricamente “al contrario”, cioè dal decimo al primo posto) di quelli che per un motivo o per un altro mi hanno colpito, convinto, emozionato di più. Pronti? Ecco la mia Top 10:
10 – Ritorno in Borgogna di Cédric Klapisch: ha il sapore di un buon vino, d’annata, robusto, con le giuste punte di dolce e di aspro. Un film che ingrana pian piano fino a farsi forte, stabile, duraturo nel rimanere “in bocca” allo spettatore. (ri-leggi la recensione)
9 – Dopo l’amore di Joachim Lafosse: film asciutto ma non secco, un kammerspiel strutturato su una sceneggiatura che, pur trattando il quotidiano e temi rodati come la crisi coniugale, riesce ad educare e commuovere. (ri-leggi la recensione)
8 – Ammore e malavita dei Manetti Bros: qualcosa di più unico che raro nel cinema italiano. Forse un po’ di provincia, forse un po’ nazional-popolare, rigira come un calzino tanto vecchio cinema di ieri e di oggi, nostrano in particolare. (ri-leggi la recensione)
7 – Fortunata di Sergio Castellitto: un film forte, senza mezze misure, ricco di eccessi in toni, umori, parole, azioni. Un’umanità popolare e popolana di un cinema d’altri tempi in un contesto moderno, che arriva dritta alla pancia e al cuore di chi guarda. (ri-leggi la recensione)
6 – Sole cuore amore di Daniele Vicari: un film che fa male, scandalo, rumore, denuncia, che colpisce un nervo (assai) scoperto dello Stato italiano del Duemila. Un film sulle relazioni umane che tengono ancora in piedi, in sordina, questo nostro (Bel)Paese. (ri-leggi la recensione)
5 – La La Land di Damien Chazelle: un turbinio di colori, verve, romanticismo, classicismo e novità allo stesso tempo. Un musical pimpante, brillante, che impressiona sin dalla prima sequenza, aperto ad incontrare una molteplicità di pubblici nell’epoca di Instagram. (ri-leggi la recensione)
4 – Manchester by the sea di Kenneth Lonergan: il film più triste dell’anno, ma senza ricorrere a capelli strappati. Un film allo stesso tempo glaciale e profondissimo, che sotto, nelle viscere, fa ribollire il sangue del dolore, del lutto, della solitudine. Con dignità. (ri-leggi la recensione)
3 – Arrival di Denis Villeneuve: un film di fantascienza “ribaltato”, che col pretesto degli alieni parla degli uomini, di noi uomini. Un grande film, d’impatto ma non di facile digestione, sulla comunicazione, sul linguaggio, sul dialogo da ricercare con lo Straniero, chiunque esso sia. (ri-leggi la recensione)
2 – Jackie di Pablo Larrain: un grandioso ma sobrio scatto fotografico di una figura femminile come poche altre: Jacqueline Kennedy. Un film enorme, ennesima prova di spessore e personalità di un regista che si conferma tra i migliori e più richesti in circolazione. (ri-leggi la recensione)
1 – Blade Runner 2049 di Denis Villeneuve: un film mastodontico, un’esperienza cinematografica totale, sensoriale, che sfonda lo schermo come raramente capita. Forse il più bel sequel della storia del cinema. Un inaspettato capolavoro vero. (ri-leggi la recensione)
Questa la mia Top 10 con i migliori film del 2017. Ora tocca a voi!
Quali sono stati secondo voi i migliori film del 2017?
ARRIVAL è il miglior film della stagione 2016/17 (come ho già scritto, io aspetto luglio per le mie classifiche perché i film migliori arrivano qui tra gennaio e febbraio dopo la proclamazione degli Oscar); altrettanto vale per JACKIE, MANCHESTER BY THE SEA e LA LA LAND
tra i titoli della stagione 2017/18 metto per primo DUNKIRK, poi BLADE RUNNER 2049 (molto bello anche RITORNO IN BORGOGNA)
Comunque ne riparleremo tra qualche mese.
Aspetto con particolare interesse THE POST, che forse procurerà a M. Streep un altro Oscar
Sì sono d’accordo con le tue considerazioni. Tra i film che citi, a me DUNKIRK non è piaciuto, quindi proprio non l’ho preso in considerazione per la classifica. In merito a THE POST c’è troppa attesa secondo me…
Ho visto due film della tua top ten ovvero “Arrival” e “Blade Runner 2049”. Non mi sono piaciuti; per Arrival forse gusti personali, per Blade Runner 2049 gusti personali ma francamente è un film che per la durata di 2 ore e 30 minuti mi è sembrato “vuoto”….
Forse il mio film preferito del 2017 è “Auguri per la tua morte”. “Ammore e malavita” non sono riuscito a vederlo dato che un film a malapena rimane due settimane in sala (allora a che servono i multisala????).
Ciao!
Arrival e Blade Runner 2049 sono una versione della fantascienza nuova, quindi ci può stare che ti siano sembrati anomali e quindi vuoti. In realtà non è così. Però come dici tu, conta molto anche il gusto personale, quello conta sempre.
Ammore e Malavita spero tu lo possa recuperare in qualche modo, ne vale la pena!
Blade Runner 2049 film totale! Concordo. Fa strano dirlo, ma indubbiamente è in cima ai film meritevoli.
Alta aspettativa ma un po’ di delusione per quanto mi riguarda per La La Land, che quindi farei scendere di qualche gradino.
Su La La Land c’ho pensato molto se farlo scendere di uno o due gradini, però memore dell’entusiasmo che mi suscitò alla sua prima visione al Festival di Venezia forse non sarebbe stato giusto.