At any price: da evitare ad ogni costo
L’American Dream più stantìo e ridicolo a portata di trebbiatrice da frumento. At any price delude come pochi in nome della banalità e della vacuità più profonda.
Sin dai primi minuti è urticante, tronfio di patriottismo made in Usa propagato da un paio (come minimo!) di frasi sentenza (che nemmeno Seneca!) pronunciate da un istrionico Dennis Quaid (comunque sia il migliore a livello attoriale di questa Caporetto cinematografica). Un americanismo che tocca presto l’apice con l’intera declamazione cantata collettiva dell’inno americano. Zac Efron, idolatrato dalle bambine al red carpet, è monofaccia, e affida, con nessun esito, l’appeal del suo personaggio ad una canottiera bianca da bello impossibile che fa ridere i polli.
Insomma, At any price è un film da mietere con decisione dal concorso. Ad ogni costo.