1956-2016: 60 anni di “Sentieri selvaggi” di J.Ford in 5 curiosità
Era il 16 settembre 1956 quando nella sale italiane uscì Sentieri Selvaggi (The Searchers) di John Ford, uno degli western più noti e amati di sempre. Tanto da essere stato inserito al 12esimo posto della classifica dei migliori 100 film statunitensi di tutti i tempi.
Sentieri Selvaggi compie proprio oggi 60 anni e vogliamo festeggiarli con 5 curiosità che (forse) non sapete:
1 – È stato uno dei primissimi film ad essere pubblicizzato con una serie di quattro documentari sui the making of o dietro le quinte (oggi visibili nell’edizione in Dvd del film). A introdurre i documentari era Gig Young (Oscar al miglior attore non protagonista nel 1970 per la sua interpretazione in Non si uccidono così anche i cavalli?).
2 – La scena dell’attraversamento del fiume durante l’inseguimento degli indiani fu la prima ad essere girata. E lo stesso punto del fiume è chiaramente riconoscibile anche in una scena simile di un altro film di John Ford di qualche anno dopo, I dannati e gli eroi.
3 – Secondo il libro Company of Heroes di Harry Carey Jr., John Wayne rimaneva in parte persino nelle pause di produzione. Un vero professionista.
4 – Uno dei figli di John Wayne, Ethan Wayne, fu così chiamato perché l’attore considerava la parte di Ethan Edwards (impersonata in Sentieri Selvaggi) come la migliore che avesse mai interpretato.
5 – Durante le riprese Natalie Wood andava ancora alle superiori, e in alcune occasioni, quando doveva essere presente sul set, John Wayne e Jeffrey Hunter andavano a prenderla a scuola. Cosa che (ovviamente) generava un certo entusiasmo ed eccitazione nelle compagne di classe della giovane attrice.